Prima Parte. Disposizioni Generali
Art. 1
Per rafforzare e regolare la gestione della formazione degli studenti della laurea magistrale in “European Studies: Comparative and European Law” ed elevare la qualità della formazione degli studenti, è emanato il presente regolamento sulla base del Manifesto Generale degli studi - Regolamento studenti dei corsi di laurea e laurea magistrale dell’Università di Roma “La Sapienza”, del «Regolamento per la Gestione degli Studenti Partecipanti a Progetti Educativi nelle Istituzioni Universitarie Ordinarie» emanato dal Ministero Cinese dell’Educazione e delle «Misure per la Gestione della Formazione degli Studenti delle Lauree Magistrali della Zhongnan University of Economics and Law» (Ult. Ver. no. 4/2018).
Art. 2
Gli studenti del progetto sono formati congiuntamente dall’Università “La Sapienza” e dalla Zhongnan University of Economics and Law. Il progetto si conforma ai criteri di formazione, al sistema didattico e al programma formativo della Laurea Magistrale in “European Studies: Comparative and European Law”dell’Università “La Sapienza”, si concentra sulla gestione, ispezione e supervisione del processo di formazione, nonché sulla valutazione della qualità della formazione.
Seconda Parte: Obbiettivi e metodi della formazione
Art. 3 (Obbiettivi della Formazione)
1.Obbiettivi generali:
Costruzione di un sistema di formazione di talenti giuridici innovativi rivolto alla modernità, alla dimensione globale, al futuro, ad uno sviluppo comprensivo dell’intelligenza, dell’etica, dell’estetica e del fisico, alla costruzione di uno spirito innovativo, di una visione globale per esperti giuridici dotati della capacità di intraprendere percorsi professionali nel diritto transnazionale ed attività di ricerca su problemi di teoria giuridica sul piano internazionale.
2.Obbiettivi specifici:
Il rispetto della Costituzione e delle Leggi nazionali; l’amore per la madrepatria, la promozione di ideali nobili e di una solida morale, lo sviluppo della salute fisica e mentale, l’abilità di comprendere ed implementare la politica estera nazionale e la politica delle relazioni con l’estero del paese.
Una solida formazione teorico-giuridica e la capacità di apprendere in maniera comprensiva, sistematica ed accurata i metodi e le direzioni della ricerca ed i principali contenuti e trend di sviluppo delle materie del programma; la capacità di acquisire familiarità con la conoscenza e le abilità di base dei corsi offerti, così come con il collocamento accademico ed i percorsi di sviluppo delle discipline.
Acquisire competenza nella lingua inglese e abilità di condurre attività di gestione, prevenzione dei rischi giuridici, risoluzione delle dispute ed altre attività giuridiche di profilo internazionale in istituzioni pubbliche, imprese, studi legali cinesi ed internazionali, imprese multinazionali, ecc.; avere una comprensione a tutto tondo delle regole internazionali e delle dinamiche dello sviluppo; acquisire capacità di lavorare accuratamente in organizzazioni internazionali e multinazionali; acquisire competenza nella lingua abilità, con riferimento alle abilità basiche di scrittura, lettura e capacità di comunicazione.
Sviluppare l’abilità di condurre attività d’insegnamento nel settore giuridico e ricerca scientifica nelle università in Cina e all’estero; contribuire a formare una piattaforma di scambio con università e centri di ricerca in Cina e all’estero per continuare gli studi post-magistrali; stabilire delle buone fondamenta affinché gli studenti del progetto possano continuare i propri studi.
Insistere sullo sviluppo dell’esercizio fisico e sulla salute del corpo.
Art. 4 (Metodi della formazione)
1. Implementare il principio basilare di combinazione di teoria e pratica; insegnare sulla base delle attitudini degli studenti; richiedere agli studenti di acquisire consapevolezza delle fondamenta teoriche delle materie del programma e l’abilità di risolvere problemi pratici
2. Implementare il metodo di combinazione tra la guida del supervisore e la formazione collettiva in gruppo; i docenti italiani e cinesi condurranno attività di insegnamento e formazione per assicurare che gli studenti del progetto possano non solo ricevere una corretta educazione ed essere guidati dagli esperti stranieri, ma anche fruire della guida di tali esperti.
3. Adottare un metodo di combinazione tra la conoscenza sistematica e la ricerca scientifica applicate, la docenza interattiva in classe e la discussione al di fuori della classe, l’insegnamento del docente e lo studio indipendente, nonché la combinazione tra lo studio teorico e quello su base casistica. L’entusiasmo per l’apprendimento e la ricerca scientifica forma l’abilità degli studenti di analizzare e risolvere in maniera indipendente i problemi.
4. Implementare metodi di insegnamento e flessibili e variegati, come la combinazione dell’apprendimento on campus e dell’attività pratica off campus; l’implementazione di tali metodi richiede agli studenti una partecipazione attiva nel lavoro delle organizzazioni internazionali, degli studi legali di primo livello, delle imprese cinesi ed estere, per poter consolidare la conoscenza professionale e l’accumulo di esperienza pratica nelle attività giuridiche di livello internazionale.
5. Condurre attivamente le attività politico-ideologiche degli studenti, formare la qualità morale e l’etica professionale degli studenti e, al tempo stesso, incentivare gli studenti a praticare sport e promuovere il loro sviluppo comprensivo.
Parte 3: Sistema educativo di base e durata degli studi
Art. 5
La Laurea magistrale in “European Studies: Comparative and European Law”, ha una durata di base di due anni con possibilità di implementazione di modalità di riprogrammazione flessibile, previa sussistenza di opportune condizioni, sino a sei anni. Se entro il termine predetto, lo studente non completa i compiti di studio previsti dal piano formativo, non ottiene i crediti richiesti o non supera l’esame finale di discussione della tesi, non è possibile ottenere il diploma di laurea. Se per ragioni di salute non è possibile completare regolarmente il percorso di studi, vi è la possibilità di proroga.
Art. 6
Se gli studenti della Laurea magistrale non ottengono il diploma nel termine dei due anni, possono chiedere la proroga ai sensi del precedente Art. 5. Coloro che necessitano di estendere il periodo di studi devono inviare lo «“European Studies: Comparative Law and European Law Postgraduate Extension Application Form» (I richiedenti che fanno domanda in quanto non hanno superato l’esame finale devono presentare richiesta dopo la data del suddetto esame). Dopo che l’Istituto ha valutato la domanda, le relative conclusioni sono sottoposte all’Università “La Sapienza” per l’approvazione.
Art. 7
Ove gli studenti del progetto completino il periodo di studi, il piano formativo ed i compiti di studio previsti ed ottengano i crediti richiesti, dopo aver sottoposto la tesi di laurea al proprio supervisore per l’approvazione, possono avviare il procedimento per il conseguimento del titolo. Dopo aver superato tale procedimento, è possibile, sulla base delle regole applicabili, condurre il procedimento di doube blind-review della tesi e la discussione finale.
A coloro che superano con profitto tali passaggi viene rilasciato il Diploma di Laurea Magistrale da parte dell’Università “La Sapienza”, a seguito di verifica del regolare completamento delle procedure.
Gli studenti che non completano gli studi nei termini previsti, non completano il piano formativo, non conseguono i crediti necessari o non completano la tesi finale sono considerati come non laureati. Coloro che non hanno i requisiti per laurearsi a non vogliono richiedere l’estensione del periodo di studi sono considerati come non laureati.
Parte 4: Programma e Piano Formativo
Art. 8
La costruzione e la revisione dei programmi formativi della Laurea Magistrale mira a migliorare le capacità innovative degli studenti e sviluppare la loro visione globale; a rafforzare la combinazione di teoria e pratica giuridica così come il consolidamento della capacità di innovazione e della visione globale. È così strutturato un modello unico di formazione in cooperazione sino-straniera. Si presta attenzione alla formazione teorico-sistematica degli studenti magistrali, ai quali è richiesto, con il supporto del programma, di partecipare in attività di ricerca giuridica di alto livello. La formazione multi-disciplinare, l’allargamento degli orizzonti accademici e lo stimolo di un pensiero innovativo costituiscono altri cardini del piano formativo. Si richiede agli studenti , supportati dagli organi del programma formativo, di partecipare in attività di pratica giuridica a livello internazionale ed accumulare esperienza pratico-giuridica.
Art. 9
Il sistema dei corsi della Laurea Magistrale include corsi pubblici e corsi professionali. I corsi professionali specifici sono elaborate dall’Università “La Sapienza” e sono insegnati in lingua inglese. I docenti principali dei corsi sono italiani; i docenti cinesi svolgono attività supplementari di supporto e assistono i docenti italiani presso l’Istituto Italo-Cinese. I corsi pubblici sono tenuti da docenti cinesi e sono organizzati dalla Zhongnan University of Economics and Law.
Art. 10
Il progetto di Laurea Magistrale in “European Studies: Comparative and European Law” implementa un modello formativo che combina la guida e supervisione individuale con l’apprendimento collettivo in gruppi guidati.
Parte 5: Crediti e corsi
Art. 11
Il curriculum dei corsi del progetto è diviso in corsi pubblici fondamentali e corsi specifici professionali. Vi sono quattro corsi basici, i.e. Lingua Inglese, Lingua Italiana, Teoria e Pratica del Socialismo con Caratteristiche Cinese, Marxismo e Metodologia delle Scienze Sociali. Vi sono quattordici corsi professionali specifici, i.e. Comparative Private Law, European Comparative Public Law, International Law, History of European Law, Roman Law Foundations of European Law, Foundations of European Law, European Union Law, European Civil Procedure and Arbitration, Comparative and European Administrative Law, European Tax Law, Law and Economics (I), Law and Economics II, European Company Law, Comparative and European Private Law
Art. 12
Il totale dei crediti del corso di studi è di 75 crediti, dei quali almeno 66 vanno ottenuti mediante frequenza con profitto dei corsi.
Art. 13
Nel mentre del percorso formativo, gli studenti sono tenuti altresì a condurre attività di studio extracurriculari, formazione e pratica accademica in accordo con il proprio piano formative. L’apprendimento extracurriculare, la formazione e la pratica sono guidati e supervisionati da docenti italiani e cinesi.
Art. 14
Gli studenti devono partecipare ai corsi e completarli con profitto secondo i requisiti stabiliti dall’Università “La Sapienza”.
Parte 6: Disciplina di classe e valutazione dei corsi
Art. 15
Gli studenti sono tenuti ad arrivare in classe in orario e, sulla base delle regole sull’entrata e l’uscita dall’aula, non possono essere in ritardo, lasciare l’aula anzitempo o assentarsi dall’aula. Salvo che per ragioni speciali, coloro che non possono frequentare le lezioni per malattia o altre circostanze di forza maggiore sono tenuti a chiedere il permesso di assenza presso la Segreteria per gli Affari Accademici dell’Istituto Italo-Cinese ed ottenere la relativa approvazione. Il permesso non può essere chiesto al termine del periodo di assenza. Chiunque abbia mancato di chiedere permesso di assenza o non abbia ricevuto tale permesso, oppure lo abbia ottenuto ma non abbia rispettato le procedure formali per il rinnovo dell’assenza e non abbia frequentato le classi, sarà considerato assente.
Art. 16
Gli studenti devono prepararsi prima di ciascuna lezione, procurarsi libri, materiali, quaderni e strumenti di apprendimento, nonchè rispettare la disciplina di classe.
Art: 17
Gli studenti che si trovino in una delle seguenti circostanze vedranno annullate le procedure di valutazione di profitto ed il loro punteggio per il corso sarà calcolato come zero:
1. Assenze superiori a 1/3;
2. Mancato completamento di oltre 1/3 dei compiti.
Art. 18
Tutti i corsi del programma di Laurea Magistrale devono essere valutati. La valutazione è di due tipi: indagine ed esami. I corsi cattedratici utilizzano il metodo di valutazione dell’esame; insegnamenti pratici e discussioni sono valutati secondo indagine, utilizzando altresì esami scritti a libro chiuso e a libro aperto, esami orali, esami misti scritti e orali, scrittura di relazioni e di report di ricerca ed altri metodi. I tempi e i luoghi dei test sono decisi dall’Istituto Italo-Cinese.
Art. 19 (Esami e requisiti disciplinari)
Gli esaminandi devono fare ingresso nella sala d’esame dieci minuti prima dell’inizio e sedersi presso le postazioni designate. Chi è in ritardo di oltre trenta minuti non potrà entrare e sarà considerato assente. Solo trenta minuti dopo l’avvio della prova, gli studenti possono consegnare i propri elaborati. I candidati devono completare le domande in maniera onesta e indipendente entro i termini di tempo. Chiunque violi le regole disciplinari della sala d’esame o tenti di copiare riceverà corrispondenti sanzioni disciplinari sulla base dei regolamenti applicabili.
L’Istituto Italo-Cinese è responsabile per la verifica dei materiali relativi alla violazione della disciplina e ai tentativi di falsificazione dell’esame, nonchè per la determinazione della natura delle violazioni e della valutazione preliminare delle sanzioni. La sanzione definitiva è determinata dall’Università “La Sapienza” e dalla Zhongnan University of Economics and Law. Se lo studente non è in accordo con la sanzione irrogata può sottoporre una lamentela formale all’Istituto Italo-Cinese entro cinque giorni lavorativi.
Art. 20 (Gestione dei risultati)
I punteggi complessivi di valutazione dei corsi frequentati dagli studenti si compongono di un punteggio di valutazione per le attività extra-esame e di un punteggio di valutazione dei test di esame effettuati.
I corsi specifici si basano su una valutazione in trentesimi, ove la sufficienza richiede almeno 18 punti. I corsi pubblici si basano su una valutazione in centesimi, ove la sufficienza richiede almeno 60 punti.
Chiunque sia stato escluso o non abbia sostenuto l’esame, o abbia copiato durante l’esame, riceverà un punteggio di zero.
Art. 21 (Controllo e valutazione dei risultati)
Gli studenti sono tenuti a controllare i propri voti online in maniera tempestive. I risultati dei corsi pubblici possono essere controllati mediante l’account studente della Zhongnan University of Economics and Law, mentre i risultati dei corsi professionali possono essere verificati mediante l’account dell’Università “La Sapienza”. Ove vi sia qualsiasi contestazione riguardante il risultato dei test, lo studente deve riportare le sue argomentazioni all’Istituto Italo-Cinese nella prima settimana del semestre successivo all’esame contestato.
Art. 22 (Ripetizione degli esami)
Gli studenti che abbiano ottenuto 18/30 nella valutazione dei corsi professionali non possono chiedere la ripetizione dell’esame. Ove non sia stata raggiunta la sufficienza lo studente è considerato bocciato e può chiedere di sostenere nuovamente l’esame. Se nel nuovo esame non è raggiunta la sufficienza, l’intero corso deve essere frequentato nuovamente. Gli studenti che richiedono la ripetizione dell’esame devono inviare il relativo form per la richiesta di ripetizione. Dopo l’approvazione da parte dell’Università“La Sapienza”, la richiesta va sottoposta all’Istituto Italo-Cinese per la registrazione. Per i postgraduates che necessitano di rifrequentare il corso di laurea, è possibile presentare il relativo form che deve essere prima approvato dall’Università “La Sapienza” e poi sottoposto all’Istituto Italo-Cinese per la registrazione.
Gli studenti non possono richiedere la ripetizione dei corsi pubblici se la valutazione raggiunge i 60/100. Con meno di 60/100 l’esame si considera non superato ed il corso deve essere rifrequentato. Per i postgraduates che necessitano di rifrequentare il corso di laurea, è possibile presentare il relativo form che deve essere prima approvato dalla Zhongnan University of Economics and Law e poi sottoposto all’Istituto Italo-Cinese per la registrazione.
Art. 23 (Rinvio)
Gli studenti impossibilitati a partecipare alla valutazione dei corsi entro i termini a causa di ragioni specifiche e che rientrino in una delle seguenti categories possono chiedere il rinvio dell’esame:
1. Coloro che non possono partecipare per ragioni di salute (comprovate da certificato);
2. Coloro che non possono partecipare a causa di una emergenza familiare;
3. Coloro che non possono partecipare per altre ragioni ritenute valide dall’Istituto Italo-Cinese.
Chi non può sostenere l’esame dei corsi specifici deve compilare il relativo form con il consenso del docente e dell’Istituto Italo-Cinese. Chi non può sostenere gli esami pubblici deve compilare il relativo form della Zhongnan University of Economics and Law e sottoporlo all’Istituto Italo-Cinese per la registrazione dopo che il docente e l’istituzione che offre il corso abbiano dato il proprio assenso.
Il rinvio dei test di esame comporta generalmente la fissazione di un nuovo esame nella prima settimana del successivo semestre. I nuovi test sono valutati secondo le procedure ordinarie. Il rinvio degli esami per i corsi specifici è organizzato dall’Istituto Italo-Cinese; il rinvio degli esami per i corsi pubblici è organizzato dall’istituzione competente per l’offerta del corso. Per gli studenti che non abbiano partecipato neanche al secondo test di esame, non vi sarà possibilità di organizzare ulteriori finestre di valutazione e saranno perciò tenuti a frequentare nuovamente il corso.
Parte 7: Tesi di Laurea
Art. 24
Gli studenti devono scrivere la tesi di laurea in lingua inglese o italiana; l’argomento di tesi deve corrispondere alle discipline del proprio percorso di studi; il numero di parole della tesi, la sua struttura e tutti i suoi aspetti formali e sostanziali devono conformarsi ai requisiti delle tesi di laurea dell’Università “La Sapienza.
Art. 25
I supervisori della tesi di laurea devono essere un docente italiano ed un docente cinese. La tesi sarà corretta e valutata secondo i criteri dell’Università “La Sapienza”.
Parte 8: Disposizioni supplementari
Art. 26
Il presente regolamento si applica agli studenti parte del Programma Educativo di Laurea Magistrale in “European Studies: Comparative and European Law.
Art. 27
Il presente regolamento è efficace dal giorno della sua pubblicazione.
Art. 28
L’interpretazione del presente regolamento spetta al comitato direttivo del progetto di laurea magistrale in “European Studies: Comparative and European Law.